De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [Roma].
Bodoni se alegra de que su Anacreonte en capitales haya gustado a Azara y le comparte que ha descubierto el modo de imprimir sin mojar el papel. Anuncia que las muchas solicitudes que recibe de Europa agotarán su Anacreonte in-8º y le pide al diplomático que, si el príncipe Jousopoff está aún en Roma, le entregue la copia encuadernada del nuevo Anacreonte in-4º. Además, revela a Azara sus sospechas hacia el marchante Sbalbi en relación al supuesto Tiziano y, habiendo consultado a pintores amigos, decide examinar el lienzo en Parma antes de comprarlo.
Transcrizione
Eccellenza,
1. Antes de assai se anota, de otra mano posterior, a lápiz, Anacreonte M[aiuscole] tipografie 1791.
Assai1 mi compiaccio che il mio Anacreonte maiuscolo abbia ottenutoa il di Lei compatimento. Sono pochi da giorniche ho trovata la manierab di stampare la carta di Francia senza prima bagnarla e perciò quando avrò da eseguire qualche altra edizione sarà superiore di moltoc a tutto ciò che sino ad ora si è vedutod.
2. Nikolaï Borissovitch Joussoupov (1750 - 1831), príncipe ruso y a la sazón enviado extraordinario y ministro plenipotenciario en Turín (1783-1788).
Con questo corriere Ella riceverà alcune copie dell’Anacreonte in-8º e pere le incredibili ricerche che mi si fanno da Vienna, Venezia, Torino, Genova, Milanof ed altrove. Tra breve io ne sarò affatto privo. Se mai si trovasse ancora costì il Principe di Ionsonpoff2, desidererei che la copia legata in marocchino rosso le venisse consegnata, giacché da gran tempo gliela avea promessa. Se poi fosse già partito, Vostra Eccellenza se la ritenga per se; farò pure allestire qualche altro esemplare a lettere quadrate e gliele spedirò in appresso.
3. Refiérese al asunto del falso Tiziano que vendía el canónigo-marchante Sbalbi. Cirillo (2013, 16-18) ha
4. Bodoni menciona los nombres de estos dos pintores, conocidos popularmente por su mediocre calidad, para enfatizar la mezquindad de la
Èg finalmente qui giuntoh il quadro di cui Le scrissi tante volte e di cui tante menzogne mi ha affastedate il Calonaco piacentino3. Io farò qui la mia ampla ritrattazione e Le dirò sinceramente che trovomi col volto coperto di verecondia per aver dato ascolto a quel’impostore che credea vendermi il gatto nel sacco. La più scioccai e ridicola dipintura ho mai visto a giorni miei, e Calandrino e Giovannin da Capugnano erano più valenti di quello che ha fatto questa perfida copiaccia4, che può valere un paio di paoli, a detta di varie persone intelligentissime, sicché non si parli più oltre di quadri tizianeschi.
5. Pietro Melchiorre Ferrari (1735 - 1787), premiado pintor y arquitecto parmense, discípulo de Giuseppe Baldrighi, miembro de la Academia Etrusca,
6. Emanuele d’Asarta, quizá hijo del banquero genovés Carlo y padre del general militar Giacomo d’Asarta. Debía de ser un hombre
Dall’acclusa lettera del Canonico piacentino, Ella vedrà come vada la faccenda del quadro; io peròk ho dei forti motivi a non fidarmi allel parole suem. En prima voglio avere la sicurezza che sia originale, perché hoo già penetrato dal Signor Pietro Ferrari, unop de’ migliori nostri pittori5, che possa esser copia anche questa che or’ trovasi in Genova. Io certamente procederò con tutte le cautele e vorrò sentire il giudizio di parecchi pittori prima di fare la menoma offerta. Sarebbe dunque necessario che Vostra Eccellenza facesse ordinare al Signor Emanuele d’Asarta6 acciò mi venga trasmessa col corriere di Spagna la cassettina entro cui trovasi ben ruotolato il quadro e allora mi sarà facilissimo il sapere se saràq originale o no.
Il prezzo del materiale nuovo si èr undici baiocchi la libbra di onci e 12 di Parma. Il materiale vecchio si paga paoli 15 il peso, franco in Parma d’ogni spesa. Il prezzo della fattura de’ caratteri è in proporzione della loro grandezza o piccolezza. Pers li più usuali si pagat come trovasi qui segnato.
[G. B. Bodoni].
a Había escrito incontrato y corrige. b sono pochi da giorni [antes de giorni cancela me fatta] che ho trovata la maniera añadido entre líneas sobre se la scoperta che a passati giorni cancelado. cHabía escrito assai y corrige. d si è veduto añadido entre líneas sobre ho fatto stampa. Intanto cancelado. e perañadido entre líneas.f Había escrito ed y corrige. g Había escrito ho y corrige. h qui giunto añadido entre líneas sobre avuto cancelado. i sciocca añadido entre líneas sobre perfida cancelado. k però añadido entre líneas y antes de io cancela ma l Había escrito delle y corrige. m parole sue añadido entre líneas sobre asserzioni sue cancelado. n Antes de e había ensayado otra continuación del párrafo, que parece descartar aislándola en un recuadro: perché mi vien supposto che non sia originale [había empezado a escribir op- y corrige] tizianesco, ma che sia una mediocre copia. Ho[antes de ho cancela e perciò] parlato con Signor[antes de Signor cancela un corregido en il] Pietro Ferrari, uno [antes de uno cancela che è] de’ migliori nostri pittori, e [antes de e cancela il se] mi dice o Antes de ho cancela sento a metterp Había escrito che y corrige. q Antes de sarà cancela meritir Había escrito costa y corrige si è s Había escrito gli y corrige. t Había escrito pagano y corrige.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Minute G. B. Bodoni, carpeta «Minute Bodoni ad Azara senza data».
Descrizione
Pliego de 2 h. de 240 × 185 mm. Minuta.
Edizione
Noelia López Souto
Altre edizioni
Ciavarella 1979, I, 103 & 99. Ciavarella publica como carta independiente la h. 1v. de esta minuta («Accludo in questo foglio»), y la primera parte (h. 1r) figura mezclada con la segunda parte de una carta anterior de Bodoni (1785-II-00).