1789 05 00 BODONI AZARA
Resumen
S. n. [Parma, antes del 27 de mayo de 1789].
De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [Roma].
Bodoni se disculpa ante Azara por no haber acusado antes recibo de unos pergaminos y le devuelve el original en italiano del Elogio funebre, composición que aprecia, aunque critica la traducción. Agradece la mención de su nombre en ese texto y, en respuesta, decide estamparlo en una edición elegante. Avisa, por último, de la recepción del manuscrito para la publicación del Papa en honor al difunto Rey, In funeri Carolo III.
Transcripción
Mancai d’esattezza nel riscontrarLa intornoa alleb mostre delle cartepecore, perché dovetti andare impensattamente fuor di Parma quel giorno in cui avea divisato di scriverLe. Ho però adempito ad un tal debito col passato corriere e mi riporto a quanto Le ho rapidamente accennato sulla preparazione delle medesime.
Le ritorno ora, non senza le più estese e sincere azioni di grazie, il funebre elogio dell’immortale Carlo Terzo, che Ella ha avuto la bontà di comunicarmi e che mi sono fatto trascrivere. Io l’ho letto e riletto con molta avidità e piacere, e vi ho trovati dei tratti veracemente luminosi e grandi, e la buonac filosofia e la santissima verità vi dominan da capo a pie. Mid congratulo con Vostra Eccellenza che in mezzo a tante ministeriali occupazioni abbia potuto mostraree tanta elasticità d’ingegno, tanto brio e tante bellezze nello scrivere quest’emortuale panegirico.
Mi permetta solo che io Le dica con quella mia ingenita candidezza che avrei desiderato nel cruscaio traduttore un po’ più di rigorismo e maggior limpidezza in qualchef periodog alquanto involuto e contortoh, ma forse si sarà a quest’ora riparato a questi nei. La menzione poi che Ella ha voluto inserire della meschina mia persona, oh questa sì che ha vivamente solleticato il mio amor proprio. Questo novello tratto di Sua benevolenza per me non può far crescere la riconoscenza mia, che è già somma per tant’altre beneficenze compartitemi, ma farà che io m’ingegnii a riprodurek la detta orazione al pubblico con una forse mail piùm veduta eleganza di tipi. Se avrò un momento libero, e se il fabbricator della carta mi tien parola, colm prossimo corriere spero di esser in grado di mandarLe qualche saggio della medesima.
Ho ricevuto il manoscritto dell’orazione ridolfiana e già ho fatto preparare a bella posta gli opportuni caratteri perché l’edizione riesca degna della gran Roma e degli augusti monarchi a cui è dedicata.
[G. B. Bodoni].
a intorno añadido entre líneas. b Había escrito delle y corrige. c buona añadido entre líneas. d Había escrito Me ne y corrige, cancelando ne e Había escrito una palabra que no puedo leery corrige. f qualche añadido entre líneas sobre alcuni cancelado. g Había escrito periodi y corrige. h Había escrito involuti e contorti y corrige. i m’ingegni añadido entre líneas sobre mi sforzi cancelado. k Había escrito riprodurla y corrige. l Antes de mai cancela non m più añadido entre líneas. n Había escrito nel y corrige.
Notas al texto
Datos documentales y bibliográficos
- Ubicación
Parma, Biblioteca Palatina, Minute G. B. Bodoni, carpeta «Lettere di Bodoni ad Azzara s. d.».
- Descripción
1 h. de 245 × 180 mm. Minuta.
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Edición
Noelia López Souto
- Otras ediciones
Ciavarella 1979, II, 10.
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Otra bibliografía citada Azara 1789a; Azara 1789b; Azara 1789c; López Souto 2018b; López Souto 2019a; Ridolfi 1789; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
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Cita
Carta de Giambattista Bodoni a José Nicolás de Azara de 1789-05-00, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://212.128.132.100/carta/1789-05-00-bodoni-azara> Consulta: 08/06/2025].Citar este documento
Nota bene
Considerando los tiempos de postas y el día habitual de envíos de Parma a Roma, esta carta –respuesta a la de Azara del 20 de mayo y contestada por el diplomático el jueves 27– probablemente se escribió el sábado 23 de mayo de 1789.