De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [Roma].
Bodoni envía a Azara un pago destinado a Lucatelli y le encarga entregárselo. Le agradece al español los favores que le dedica, sobre los que le informa la condesa de Casteldelfino y que él espera ganarse verdaderamente mediante sus publicaciones. Confirma seguir trabajando en el Manuale tipografico, salvo por motivos de salud, y le anuncia a Azara que se sorprenderá por la gran cantidad de caracteres reunidos y su perfecta ejecución. Le confirma, además, la posibilidad de instalarse, en un futuro, con él en Roma y allí otorgarle la inmortalidad mediante la preparación de ediciones de clásicos.
Transcrizione
1. Véase, a propósito de este viaje del pintor Lucatelli, lo anotado en 1785-V-18.
Accludo ina questo foglio un gruppetto di 25 zecchini che sono destinati pel mio onestissimo Lucatelli, il quale vuol ritornar qui meco1. Ed io lo accoglierò con amorevolezza e per leb dolcic sue maniered e per lae non volgare sua maestria nel copiare l’inimitabile nostro Correggio. La supplico dunque di far chiamare il detto giovine, che ha lo studio all’arco della Regina di Svezia presso la Trinità de’ Monti e consegnarle tal denaro.
2. No ha podido localizarse información biográfica sobre esta dama noble, condesa de Casteldelfino tal vez por el título de su
La Signora Contessa di Casteldelfino2 non mi ha lasciato ignorare le ottime disposizioni che Vostra Eccellenza ha [sic] perf procurarmi un’esistenza quieta, sicura e comoda. Io corrispondo con ogni maggior gratitudine a tanta benevolenza, ma voglio meritarmela prima collag pubblicazione di quanto ho eseguito nel corso di venti e più annih.
Non ho cessato dali proseguire il mio Manuale tipografico se non per cagion di salute e, benché io non le abbia ancora mandato cosa alcuna da vedere, stiak sicura che vado a gran passi avanzando nel lavoro, e che Ella resterà estatica nell’osservarel ilm numero incredibilen de’ miei caratteri, e nel riflettere alla somma perfezione a cui avrò portato l’incisione e la stampa de’ medesimi.
3. A propósito de la ‘égida romana’ que aquí Bodoni le plantea a Azara, véase su correspondiente estudio en *****, págs.
4. La tipografía Savariana, fundada por el orientalista François Savary en París, alcanzó renombre debido a los elegantes caracteres árabes que
5. Savary de Brèves (1560 - 1628), orientalista francés y embajador de Francia, primero ante el Imperio Otomano en Estambul –legación
6. Louis XIII, llamado el Justo (1601 - 1643), rey de Francia y de Navarra entre 1610-1643, fue un hombre pío
Se Dio conserva l’Eccellenza Vostra e concede a me salute non dispero che potrassi ino cotesto Palazzo di Spagna erigere una tipografia ad optimas editiones promovendas3. I libri impressi nella Stamperia Savariana4 a tempi di Paolo V hanno reso immortale il nome di Monsieur Savary de Breves5, Ambasciatore in Roma delpRe cristianissimo6. Ma in oggi chi volesse riprodurre i classici greci, latini ed italiani, tanto prosatori che poeti, avrebbe largo campo a distinguersi ed otterrebbeq i suffragi e le acclamazionir di tutta la colta Europa.
[G. B. Bodoni].
a Había escrito a y corrige. b Había escrito l’ y corrige. c dolci añadido entre líneas sobre onorato cancelado. d Había empezado a escribir pr y corrige. e la añadido entre líneas.f Había escrito verso y corrige. g Había escrito colle y corrige. h pubblicazione di quanto ho eseguito nel corso di venti e più anni añadido entre líneas sobre dimostrazione delle mie opere che già da venti anni cancelado e i corregido. i Antes de dal cancela un momento k o añadido entre líneas y cancelado sobre stial osservare añadido entre líneas sobre riflettere cancelado. m Había escrito al y corrige. n Había escrito gran y corrige. o Antes de in cancela costì promoveré una stamperiap Había escrito di y corrige. qAntes de otterrebbe [corregido sobre <…>] cancela a farr e le acclamazioni añadido entre líneas.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Minute G. B. Bodoni, carpeta «Minute Bodoni ad Azara senza data».