1784 10 21 AZARA BODONI
Sommario
Roma, 21 de octubre de 1784.
De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara transmite a Bodoni sus elogios y los del Papa por el Anacreonte , muestra su interés por la segunda edición en mayúsculas y rechaza la tibieza crítica de Paciaudi en el prólogo. Lamenta el retraso del Prudencio y se alegra, en cambio, de que recibirá ya pruebas del Manuale, pues así podrán cerrar el negocio con España. Solicita a Bodoni claridad en la exposición de sus condiciones a España y, para tratar todos estos asuntos, le sugiere pedir un permiso para viajar a Roma.
Transcrizione
Roma, 21 ottobre 84.
Amico mio stimatissimo,
Ricevo la di Lei lettera de 10 dell corrente coll piacere che sempre per avere nuove della Sua salute, che m’interessano particolarmente, e dei Suoi progressi tipografici.
Riguardo all’Anacreonte, non ho niente d’aggiungere a ciò che dissi quindici giorni fa. Senza pretendere farne l’elogio, non conosco niente nella parte tipografica che gli si possa comparare. Il Papa n’è restato così incantato che per due volte me ne ha parlato doppo. Addesso Lei mi ha datta maggior curiosità di vedere la seconda edizione che Lei prepara in caratteri quadrati. Permettami che dubbiti che facia meglio della prima; oltre di che il greco quadrato resta, agli ochi miei almeno, un poco confuso. L’Antologia e l’Apollonio di Firenze stampati così mi fanno questo effetto. Il primo libro non l’ho potuto mai avere, ma il secondo l’ho.
Non è raggionevole lo scrupolo del nostro Paciaudi e puotrei provarglielo con mille raggioni, ma non sono addesso opportune. L’illustrare la storia letteraria di un libro non è adottare la morale dell’autore, oltre di che l’età istessa che intimorisce il nostro amico dovrebbe fargli coraggio. Teme forse che questo lo facio passare per un débauché? La sua riputazione letteraria e morale non è già fissata? E, all fine della nostra carriera, che abbiamo da temere?
Mi rincresce molto il ritardo del Prudenzio, tanto di più che procede da un equivoco. L’autore non ha creduto mai che Lei aspettasse i fogli secondi per continuare ed era contento della prima correzione. Continui dunque Lei a stampare, mandando i fogli come prima e così finiremo questo affare.
Vengano in buon’ora le prove dell Manuale, ma io ripeto che sbrighiamo quanto prima il negozio di Spagna. Mi dica Lei privatamente: io ho questo e ne voglio una pensione vitalizia con tali e tali condizioni, ecc. ecc. E Lei mi parli con cuore aperto, dicendomi quanto gli venga in testa, ch’io poi so bene l’uso che ne ho da fare, e ciò che si dice e ciò che si tace. Bisogna però dare le mostre di ciò che Lei possiede e per questo capisco bene che il Suo Manuale è necessario. L’assenza dell Cavalliere Agüera niente fa alla nostra corrispondenza. Lei mi mandi tutto per codesta Secretaria di Stato e per il Marchese di Matallana.
Finiti gl’impegni che Lei ha attualmente, non puotrebbe domandare una licenza per venire da queste parti con motivo della salute, o con qualche altro petesto, e così uscire da codesta sorciara per trattare con commodo i nostri affari? Una volta fuori di Parma, Lei avrà molta più libertà e commodo per tutto.
Non posso dilungarmi di più perché ho molto da scrivere.
Lei sa la stima che ho per la Sua persona e quanto L’amo di cuore. E così sarò sempre Suo vero amico,
Azara.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
- Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 139.
- Descrizione
Pliego de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.
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Edizione
Noelia López Souto
- Altre edizioni
Ciavarella 1979, I, 97-98.
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Altra bibliografia citata Anakréon 1784; Anakréon 1785; Ceresa 2004; Giornale de' letterati 1710; Manuale 1788; Mercati 1933; Ozanam 1998; Prudentius 1788a; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
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Citazione
Lettera da José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni del 1784-10-21, ed. Noelia López Souto, nella Biblioteca Bodoni [<http://212.128.132.100/it/lettera/1784-10-21-azara-bodoni> Richiesta: 07/giu/2025].Cita questo documento
Note
En este epistolario, véase el acuse de recibo del Anakréon 1785