De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara se alegra de que Bodoni se haya recuperado del ‘catarro ruso’ y lamenta haberlo metido en el proyecto de imprimir Dell’economia naturale e política de Chigi porque le importunará sobremanera. Argumenta con detalle su gusto por estampar sin mayúsculas que rompan la uniformidad de los renglones, pone como referente las inscripciones antiguas y anima a Bodoni a innovar; cuanto más porque la edición utilitaria de la Introduzione alla Storia naturale de Bowles les permite arriesgarse y probar. Sigue preocupado por el conflicto en Gibraltar.
Transcrizione
Roma, 3 ottobre 82.
Amico miostimatissimo,
1. No se conserva o no se ha localizado en ningún fondo público esta carta de Bodoni a Azara del 30
Ricevo la di Lei lettera de 30 dello scorso mese1 e mi rallegro di vedere che si è rimesso dell catarro russo, che ha infestata tutta la Europa. Se fosse stata una peste, il mondo restava deserto perché non ha risparmiato anima vivente.
Mi rincresce infinito aver dato a Lei da fare coll Principe Ghigi, perché colle sue distrazioni lo farà impazzire. È un peccato che quell Signore patisca delle singolarità che patisce, perché ha mille altre buone qualità e non manca certo di talento. Si è inamorato di quello stile che Lei vede, che per me non sono tanto bravo da capirlo.
2. Sobre este experimento tipográfico de Azara véase López Souto 2017d y
Tocante alle maiuscole, confeso a Lei che non le posso inghiotire e le ho, ed avrò sempre, per una solenne barbarie che seguitiamo noi more pecudum. Ogni qualvolta lego le belle iscrizioni antiche, tutte di caratteri uguali, senza alti né bassi, e che la T di Traiano è uguale alla T di qualsisia cosa. Quando lego alcuno di quei preziosi manoscritti greci o romani scriti con lettere quadrate, benché non siano dei secoli più alti e buoni, me ne inamoro e dico: oh, miserabili moderni ridicoli, che credete farvi grandi slungando le gambe alle lettere dei nomi vostri. Quando Aldo introduceva il suo nuovo carattere, i pedanti avranno strillato senza dubbio; ed in tutte le novità sucede lo stesso, ma bisogna badare alla raggione e non alle ciarle. Chi sa che, se Lei stampasse il mio libro senza nessuna maiuscola, il Suo credito non autorizasse questa moda e l’introducesse da per tutto, facendo così una especie d’epoca nell’ortografia? Si puotrebbe provare in un foglio per vedere ch’effetto fa e non sarebbe gran male il rifarlo quando non piacesse. Dico tutto questo per dire e senza nessuna pretensione perché non hoa il menomo impegno in che Lei lo facia. Il libro importa tanto poco che si puole mettere a qualsisia rischio2.
3. El diplomático alude aquí, en tono irónico y festivo, a la reformas religiosas que el emperador austríaco José II estaba
Qui siammo in vacanze e non pensammo che a divertirci. L’Imperatore facia quell che vuole contro preti e frati, che noi siammo contenti di noi stessi3.
4. Referencia al Gran Sitio de Gibraltar (1779-1783) que estaba desarrollándose entonces en la Península Ibérica. Más detalles sobre este episodio,
Gibilterra mi è talmente fissa in mente che non posso pensare a niente altro4.
Lei abbia salute e si ricordi che sono, e sarò sempre, Suo buon amico e servitore,
Azara.
a non ho reiterado por error, a final de página e inicio de la siguiente.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 104.