1781 05 17 AZARA BODONI

Roma, 17 de mayo de 1781.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara contacta con Bodoni para asegurarse de que está bien. Aprovecha para informarle sobre la edición francesa de ciertos tratados de Mengs, aunque llena de errores y mal documentada.

Roma, 17 maggio 1781.

Amico e padrone stimatissimo,

È^a arrivato il corriere di Spagna^b senza portarmi lettera di Vostra Signoria Illustrissima. Questo non vuol dir niente se Lei gode una buona salute. Lo dico unicamente perché, mancando le probe del libro di Milizia, non sia nato qualche svaglio.

• 1. Esta traducción francesa no parece coincidir con la referida por Azara a Bodoni en 1781-II-08.

Ho veduta una traduzione francese di alcuni opusculi di Mengs, cioè di quelli che già erano stati pubblicati prima della nostra eddizione, della quale il Signore francese non ne avea^c notizia veruna¹. L’huomo mi pare molte benintenzionato per la fama di Mengs, ma sicuramente che non ha capitto né manco una delle sue proposizioni. Posso assicurare non esservi pagina, e forse né linea, senza errore; errore^d però di quelli che mutano intieramente il senso e che dicono il contraditorio di ciò che dice il autore. Non vi è rimedio: la povera umanità è condannata a vivere nella ignoranza.

Desidero che Lei stia bene e resto per ubbidirLa Suo buon amico e servitore,

Azara.

 

^a Había escrito he y corrige.     ^b Había escrito Spanna y corrige.      ^c Había escrito avia y corrige.      ^d Había empezado a escribir errop y corrige.