De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara envía a Bodoni las pruebas recibidas de las Opere de Mengs, que ha corregido deprisa para no atrasar la impresión, y también le manda una adición para el comentario al tratado sobre la belleza. Asimismo, adjunta medallas para Agüera y Paciaudi.
Transcrizione
Roma, 13 aprilea 1780.
Amico e padrone stimatissimo,
1. Cf.Mengs it. 1780, 89-91. El texto que Azara solicita añadir fue, por tanto,
Il corriere della settimana scorssa arrivò così tardi che i miei pieghi erano già fatti. Non vollib però tratener le probe, e così le scorssi rapidamente e Dio sa se sarano ben correte. Il corriere di questa settimana non è comparsso finora, ma ciò nonostante mando a Vostra Signoria Illustrissima un’agiunta da farsi alle mie observazioni sul trattato dilla [sic] belleza di Mengs. Deve metersi al fine del paragrafo 4º, dopo le parole strabaganti e bestiali, ma in paragrafo separatoc. Forse arriverà tardi perché sarà composto il foglio, ma Lei ci rimediarà nel modo posibiled1.
Se arrivasse il corriere prima di spedire il nostro e portassi delle nove probe, le rispedirò subito.
2. Azara envía para los amigos Benito Agüera y Paolo Maria Paciaudi –y en el próximo correo de 1780-IV-20, para Bodoni–
Mi faccia Lei il piacere di dare una medaglia al mio amico Agüera ed un’altra al carissimo Paciaudi2.
E, non ocorrendo altro, mi rassegno di Vostra Signoria Illustrissima Suo buon amico e servitore,
Azara.
Neld fare i pieghi arriva il corriere. Ecco i fogli corretti come Dio vuole. Il mio frammento non puole andare più avanti per essere troppo belle le cose che avrei da dire, ecc.
a Había escrito abril y corrige. b Corrige sobre un texto que no alcanzo a leer. c Antes de separato cancela a parte d Había escrito posible y corrige. e Nota manuscrita.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 23.
Descrizione
Pliego de 2 h. de c. 240 × 180 mm. Solo firma autógrafa, más seis líneas de p. s.