De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara manifiesta a Bodoni su deseo de regresar a Italia y le notifica la concesión del marquesado de Nibbiano, que el Duque le regaló en agradecimiento por su mediación diplomática con los franceses. Refiere, además, su participación en el Congreso de Amiens, su falta de cultivo intelectual en París y el incierto futuro de la Cisalpina.
Transcription
Paris, 4 dicembre 1801.
Amico mio carissimo,
Non voglio lasciare partire un corriere che passerà da Parma senza salutare il mio buon amico Bodoni eda augurargli la migliore salute di corpo e di spirito, offrendogli la mia, che nonc è cattiva, grazie al cielo. Vorrei però puotermelad godere sotto quel clima che si confà col mio fisico e col mio genio, ma che il destino non mi vuole accordare ancora. Vivo però colla speranza di puoterlo verificare un giorno, disfacendomi dei legami che mi tengono inprigionato ad un mestiere che da molto tempo mi ripugna e mi contrasta, e che ogni giorno mi si rende più gravosso.
1. En pago a los servicios de Nicolás de Azara ante los franceses para que el Duque de Parma conservase hasta
Già saprà Lei che sono diventato piacentinoe, avendomi il Signore Infante conferito un feudo in quel territorio col titolo di Marchese. Non avrei mai accetata questa grazia se non fosse per fare piacere a chi me la fa, che ha voluto manifestare che non gli sono discari i miei servigi, nel tempo istesso che altrove mi condanano perché gli ho ressi1. Non voglio cavare il menomo interesse del mio feudo e, quando sarà il tempo, mi prevarrò della di Lei amicizia per costituirlo mio procuratoref.
2. En el Congreso de Amiens de marzo de 1802 se adoptarán y ratificarán los compromisos concluidos en los Articles préliminaires
Siammo in gran congressi da per tutto. Quello di Amiens potrà finire presto, benché abbia materia abbondante da digerire2. Iog mi sono scussato di andarvi, ma al fine prevedo che bisognerà farne il sagrifizioh.
3. La Consulta de la República Cisalpina (comprendida por las provincias arrebatadas al Estado Pontificio) se reunió en Lyon a finales
La Cisalpina è radunata a Lyone e vedremo cosa ne uscirà3. Poco di nuovo né di buono.
Non parlo di libri né di stampe perché sono diventato un wandalo.
Lei non scordi mai il Suo invariabile amico,
Azarai.
a Había escrito e y corrige. b Había escrito li y corrige. c Había empezado a escribir e y corrige. d Había reiterado però y corrige. e Había empezado a escribir ca<…> y corrige. f Había empezado a escribir fe y corrige. g Había escrito Sa y corrige. h Había escrito sagrificio y corrige. i A pie de página se anota el destinatario: Signore Bodoni
Editor notes
Documentary and bibliographic data
Location
Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 133.