1795 01 21 AZARA BODONI

Summary

Roma, 21 de enero de 1795. De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara acusa recibo y adjunta una copia a Bodoni de la respuesta que le mandó Heyne desde Alemania, donde ya le entregaron las Opera de Virgilio. Le comunica que el latinista está en contacto con Molini di Firenze y le propone aprovechar este carteo para hacerle llegar un ejemplar de las Opera de Catulo. Tranquiliza a Bodoni sobre la invasión de la Lombardía por los franceses y, en todo caso, descarta que su persona se viese afectada. Sí le informa sobre la ruina hacia la que camina España y que amenaza también a su hermano Eustaquio, pospone para tiempos de paz el proyecto de transferir la oficina del amigo a Madrid, promete enviarle el texto del Poème de Bernis cuando llegue a sus manos y, además, le pide permiso a Bodoni para informar a Heyne sobre la edición anotada de Píndaro que entonces preparaba Valperga di Caluso.

    Transcription

    Amico mio stimatissimo,

    Rispondo alla lettera che Lei mi ha favorita in datta de 28 dicembre e La ringrazio di tanta amicizia come in essa mi mostra. Non ho bisogno di nuove prove per esserne ben persuasso.

    • 1. No se conserva o no ha podido localizarse en ninguno de los fondos públicos consultados esta carta de Christian Gottlob
    • 2. Giuseppe Molini senior, llamado di Firenze. Esta información sobre el contacto entre el bibliotecario en Gotinga y el librero florentino
    Finalmente ho ricevuta risposta del Signore Heyne, la più compita che potevo desiderare1. Aveva ricevuto il Virgilio e ne fa l’elogio che merita, come Lei rileverà dalla copia che gli accludo. Pare che quel gran letterato ha per corrispondente in Italia il Signore Molini di Firenze2 e così, per mano di costui, potremo seguitare la corrispondenza con esso. Voglio regalarli anche il Catullo e perciò La prego di farne avere una copia al detto Molini, al quale io scriverò ciò che ne deve fare.

    Non mi pare tanto facile adesso l’invassione dei francesi in Lombardia, poiché le loro disposizioni minaciano piutosto qualche irruzione in Corsica o nelle coste di questa parte d’Italia. Anche supponendo che invadessero la Lombardia, non credo che la di Lei tipografia ne soffrisse gran cosa, giaché vediamo che comminciano ad adoprare principi più umani e che conoscono che il barbarismo passato gli era più nocivo che proficuo. Rimetiamoci intieramente alla providenza, giaché la nostra situazione è puramente passiva e che niente possiamo rimediare.

    • 3. Eustaquio, hermano mayor de José Nicolás que siguió la carrera eclesiástica y que entonces ocupaba, como obispo, la diócesis de
    Per me, vedo con sommo dolore le cose di Spagna andare in precipizio. La maggior parte dei beni miei e dei miei frattelli sono occupati dai convenzionali e trattati alla wandala. Il frattello Vescovo di Barcellona3 è anche in mezzo ai guai ed esposto a restare presto senza diocesi.

    Se Dio ci darà la tranquillità tanto necessaria, allora potremo pensare al proggetto che Lei mi propone di transferire in Spagna la Sua tipografia. Per addesso, Ella continui ad avanzare i Suoi clasici italiani, giaché per i latini la sorte non ce lo permette. Avrei piacere di avere quanto prima quello che Lei avrà inpronto. Fratanto aspetto gli essemplari del Cattullo per la via che Lei mi accenna.

    • 4. A propósito del proceso de edición del Bernis 1795 consúltese López Souto 2018d, ccciii-cccviii.
    Non è uscito ancora dalle mani papali il Poema della religione di Bernis4. Subito che l’avrò, se ne farà la copia in pulito e la manderò per la stampa. Bisognerà che le copie vengano qui per essere ben corrette.

    Lei si conservi e mi creda inalterabilmente Suo amico,

    Azara.

    Roma, 21 gennaro 95.

    • 5. En la carta más arriba referida del latinista Heyne a Azara, el alemán solicitaría algunas notas sobre la edición griega
    Nel poscrito di Heyne parla della edizione chea Lei preparava di Pindaro5. Ella, dunque, mi dica cosa devo rispondergli e se si possono avere le note che domanda.

     

     a Había empezado a escribir s y corrige.

     

      Editor notes

      Documentary and bibliographic data

      • Location

        Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 95.

      • Description

        Pliego de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.

      • Edition

        Noelia López Souto

      • Other editions

        Ciavarella 1979, II, 103.

      • Further bibliography cited Catullus 1794; De Bernis 1795; Gimeno Puyol 2014a; López Souto 2018d; Vergilius 1793;
      • Citation Cite this document

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