1. No se conserva o no se ha localizado en ningún fondo público esta carta de Bodoni a Azara fechada el
Non mi lasciò tempo il corriere della settimana scorsa per contestare alla di Lei lettera de 4 corrente1. Mi fece doppio piacere doppo tanto tempo che non avevo delle Sue nuove dirette; poiché se la mia corrispondenza è inutile, non lo è la mia volontà interessandomi tanto la Sua persona. Godo insomma che Lei stia bene di salute e gliela desidero ottima per poter portare a termine le Sue gloriose fatiche. Allora trattaremo dell riposo e di cogliernea il frutto.
Zelada è fuor di Roma, ma Lei mandi i due essemplari del’Essiodo legati o senza legare, che saranno egualmente graditi ed ammirati; ben intesso sempre coll prezzo, altrimenti guastaremmo tutto2.
Perché il buon raguseo Zamagna loda Molo e li improvisatori compagni? È posibile che chi traduce e commenta Essiodo trovi sopportabile simil ridicola genia? Prova che non ha gusto e che nemeno ha leto Quintiliano3.
4. Esta edición, que anotó y prologó el abate Giovanni Cristoforo Amaduzzi, incluye dos capítulos inéditos y está basada en un
In che stato si trova Amaduzi del suo frammento di Teofrasto?4 S’è ancora costì, lo saluti da parte mia.
5. Debe de aludirse al conflicto entre la corte hispana y la napolitana desencadenado en 1785 debido al ministro de guerra
6. François Guillaume Levacher (1732 - 1816), a la sazón Primer Cirujano Ostético de la Corte de Parma. A inicios de
So qualche cosa delle cose di costì; le piango, ma non ho forze per rimediarle5. Il Signore Levacher6 farà un buon acoucheur, ma in politica non deve dire altro che quello che sente in Napoli e lì non sente certamente che cose da fare odiare ed impicare delle persone che stano in Roma, contro le quali quel cielo continuamente tuona senza sapere perché. Qui non abbiamo saputo mai che il Signore Levacher abbia lettere né per dove le riceve. Agüera molto meno, che non ha qui la menoma ingerenza in niente. Forse un giorno avremmo una seconda Iliada di ciò che sucede attualmente in Napoli. Non mancherà che l’Omero.
Lei disprezzi nell Suo interno tutto ciò ch’è disprezzabile. Si conservi sano e mi creda Suo vero amico di cuore,
Azara.
a Había escrito cogliere y corrige.
Editor notes
Documentary and bibliographic data
Location
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 158.