1793 06 19 AZARA BODONI

Resumen

Roma, 19 de junio de 1793. De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara, que cuida su débil salud con baños, comunica a Bodoni que Llaguno no acepta la dedicatoria de las Opera de Horacio y propone como alternativa preguntarle a Godoy. Le solicita al tipógrafo algunas copias de la última edición de Teócrito para enviar a sus amigos de España y le sugiere estampar una carta del Mantuano a Augusto en una hoja suelta para colocarla al inicio de las Opera de Virgilio, idea que Visconti aprueba. Por último, refiere que Vannetti publicó una reseña de sus Osservazioni en las Efemeridi.

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Transcripción

Amico mio stimatissimo,

Coi due corrieri di Spagna che sono arrivati questa settimana non ho ricevutta alcuna di Lei nuova. Desidero che la Sua salute sia ottima. La mia non è che sopportabile ancora, nonostante che facio i bagni di aqua santa; ma l’attribuisco al tempo, ch’è il più incostante e umido.

L’amico Llaguno, al quale scrissi sopra la dedica del’Orazio in-4to, mi risponde raccommandandosia per tutti i santi di non farne niente, perché crede che nella sua situazione non gli convenga. Così non occorre parlarne più.

Gli domando se il Duca di Alcudia, che si diletta di essere lodato, accettarebe da Lei qualche dedica; e ne sapremo la risposta. Io non sapevo che quel Signore, fra le tante sue magnificenze, avesse anche il gusto di radunare una biblioteca.

Avrei bisogno di quatro altri essemplari dei bucolici di Zamagna in cartone per mandare a degli amici in Spagna e La prego di favorirmeli per il suo prezzo.

Fra le cose di Virgilio, c’è il framento della sua lettera ad Augusto, in cui gli rende conto dela difficoltà dell’impressa dell’Eneida. Io credo che convenga stamparla in un foglio volante alla testa del poema, come hano fatto Pine ed altri. Oggi lo consulterò con Visconti, ma sono decissob per il sì.

Vanetti si è fatto da sé un bel estratto dell’opera sua nelle Effemeridi romane e bisognerà applicargli il correttivo.

Lei si conservi e mi creda creda sempre Suo,

Azara.

Roma, 19 giugno 93.

Fra le prove avea già messo Visconti il frammento virgiliano, mac si puole collocare dove si voglia.

 

 a Había escrito raccomandosi y corrige añadiendo -and- entre líneas.     b Había escrito decisse y corrige.     c Antes de ma se reitera el sujeto Visconti sin cancelar la mención anterior.

 

Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 74.

  • Descripción

    Pliego de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.

  • Edición

    Noelia López Souto

  • Otras ediciones

    Ciavarella 1979, II, 83.

  • Otra bibliografía citada Brooks 1927; Efemeridi 1793; González Manzanares 2001; Horatius 1793; Pine 1774; Theocritus 1792; Theokritos 1792; Vannetti 1792; Vergilius 1793;
  • Cita
    Carta de José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni de 1793-06-19, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://212.128.132.100/carta/1793-06-19-azara-bodoni> Consulta: 08/06/2025].
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