De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara acusa recibo a Bodoni del anuncio de la oración del PapaIn funere Carolo III, retardada por Ridolfi. Informa que las exequias se celebrarán en unos días y le anuncia que enviará un ejemplar de la Relaciónespañola a Parma. Por último, se queja del ceremonial y tareas que lo ocupan en ese momento.
Transcripción
Roma, 12 agosto 89.
Amico mio stimatissimo,
1. No se conserva o no se ha localizado este manifiesto que anunciaba la publicación de la oración papal.
2. Las exequias pontificias en memoria de Carlos III tuvieron lugar el jueves 13 de agosto de 1789 en la capilla
Ricevo in questo punto il manifesto sull ritardo della benedetta orazione ridolfiana. Questo manifesto è inutile per me1, che so bene da chi è provenutto il ritardo. Adesso è inutile parlarne e basterà conoscere per un’altra volta quegli soggetti, che hano la massima di fare le cose e poi pensarle. Domani, finalmente, si farà la cappella pontificia e l’orazione ridolfiana sarà recitatta ridolfianamente. La mia lo sarà lunedì prossimo, giorno in cui far’io il mio funerale, doppo tre mesi che tutti i miei preparativi erano pronti2.
3. Azara afirma haber estampado esta obra «in profezia» porque recoge en ella la descripción del desarrollo del funeral, predecible dada
Anche in profezia ho stampatta la Relazione e, se il corriere se ne puole incaricare, ne portarà qualche essemplare a Parma3.
Sono immerso in cerimonie, invitti, etichette e miserie per la funzione e non so dove ho la testa, a che si agiunge un caldo che amazza. Lei conosce che cosa è trattare con tutte queste bestie rosse, paonazze e di mille altri colori, e quello che ci vuole perché la vanità dia tutti resti appagatta. Io sono nel caso.
Lei si conservi. E mi creda sempre Suo,
Azara.
a Había escrito ti y corrige.
Notas al texto
Datos documentales y bibliográficos
Ubicación
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 221.