1782 12 26 AZARA BODONI

Roma, 26 de diciembre de 1782.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara devuelve a Bodoni las pruebas de la Introduzione alla Storia Naturale corregidas por Milizia. Le adjunta también una copia del Anacreonte de Spalletti, que lamenta no le haya pedido a él directamente sino a través de Paciaudi, le solicita su opinión sobre el libro, le anuncia que en España se espera la paz en el conflicto con Inglaterra y le indica, por último, que quizá a Paciaudi no podrá contestarle hoy.

Roma, 26 dicembre 82.

Amico mio stimatissimo,

Il corriere della settimana scorsa fu amazzato in Spagna, come Lei avrà saputo, e per ciò tardò molti giorni quello che vene in loco suo. Con esso ricevetti le prove del libro, che rimando corrette dal nostro Milizia.

Il nostro Paciaudi mi scrive che Lei desidera di avere l’Anacreonte del famoso Spalletti. Eccolo dunque che lo mando a Lei sciolto per più commodo della posta. Ma mi lagno di Lei che, desiderando una cosa che io potevo procurargli, Lei non me l’abbia detto. Vedo con questo che Lei vuole essere integramente e sempre mio creditore. Del resto, Lei mi dirà in che consiste il merito di questo libro, ch’io non lo capisco.

Qui non abbiamo niente di nuovo. Tutto va come deve andare; cioè a rotta di collo. Di fuori ci dano grandi speranze di pace. Dio lo facia, ma queste cose io non le conto finché sono fatte.

Non so se puotrò oggi scrivere a Paciaudi.

Lei stia bene e mi creda Suo buon amico e servitore,

Azara.