1781 11 08 AZARA BODONI

Roma, 8 de noviembre de 1781.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara devuelve pruebas corregidas de las Memorie degli architetti y está deseando ver la obra concluida. También desea ver los elogios de Colombo y Doria. Se alegra de que Bodoni sea consciente del valor de sus caracteres y le envía el pago de las Memorie de’ Gran Maestri recibidas para Zelada.

Roma, 8 novembre 1781.

Amico e padrone stimatissimo,

Il corriere della settimana scorsa arrivò in tre giorni più tardi del solito. Esso mi portò la lettera di Vostra Signoria Illustrissima de’ 25 ottobre colle prove degli architetti, che rimando. Avvrò gran piacere di veder compita quest’opera nella quale mi intereso molto, e per l’autore e per la materia.

Avvrò altresì piacere di vedere gli elloggi di Colombo e Doria. Me ne hanno parlato con del vantaggio, ma elloggi grosi in-4º fanno un cattivo p[r]egiudizio.

Mi pare^a bellissimo la maniera con che Lei pensa sul volore [sic] dei Suoi caratteri. Per molto valore ch’essi abbiano, non possono acquistare più riputazione se l’autore comincia per glivargliela.

Con questa lettera accludo i tre zechini delle Memorie dei Gran Maestri di Malta, che mi farò pagare dal Cardinale^c Zelada. Così va bene la cosa.

Niente abbiamo di novo per queste parti. Procure Lei conservarsi in buona salute e mi creda sempre, qual sono, Suo bon amico e servitore,

Azara^d.

^a Había empezado a escribir ra y corrige.     ^b Había escrito llivasgliela y corrige.     ^c En la copia figura Card?, pero no hay duda de la lectura.     ^d Firma aparentemente no autógrafa, sino de la mano del copista, como en carta del 1781-X-18.